PGL ha vietato a Gambit e Virtus Pro, due organizzazioni di eSport affiliate al governo russo, di mostrare i loro marchi al prossimo CS:GO Major di Anversa.
La decisione di bandire Gambit e VP arriva una settimana prima dell'inizio del torneo PGL Antwerp Major European Regional Major Ranking (RMR), che determinerà quali squadre europee si qualificheranno per il Major. Tuttavia, i giocatori di Gambit e VP possono essere autorizzati a competere nel Major purché accettino di giocare con nomi neutri, in modo simile a quanto è stato fatto nella stagione 1 della ESL Pro League.
Gambit è di proprietà di MTS, una delle più grandi reti di telecomunicazioni in Russia, e uno dei suoi azionisti è il miliardario Vladimir Yevtushenkov. VP è gestito dalla compagnia assicurativa statale russa Sogaz, che è stata sanzionata dall'Unione Europea (UE) dall'inizio della guerra in Ucraina.
Ora che PGL e Valve hanno vietato alle organizzazioni Gambit e VP di partecipare al Major, spetta a loro consentire o vietare ai propri giocatori di competere nel Major con un nome neutrale. I roster CS:GO di Gambit e VP possono giocare rispettivamente con i tag Players e Aliens nella stagione 15 della ESL Pro League.
Virtus Pro è una delle 16 squadre del PGL Antwerp Major Europe RMR A, mentre Gambit si unisce all'Europa RMR B. RMR A inizierà il 17 aprile e RMR B il 21 aprile.